Luca MEYER's blog

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lunedì, luglio 03, 2006

Luca Mercalli sulla descrescita felice

Interessante e relativamente breve (15 min) intervista a Luca Mercalli sulla descresita felice, e cioè su un modello di sviluppo che vada a contrapporsi al modello della crescita e dello sfruttamento del lavoro e delle risorse
 
Con windows media player installato,
 
Tutti gli altri dettagli su www.arcoiris.tv.
 
A me pare sempre più ovvio che la direzione nella quale la nostra società si ostina a muoversi non porterà benessere, felicità e prosperità ai più ma soltanto ad un ristretto numero di persone. Mi riesce sempre meno fregarmene ed andare avanti, vorrei invece capire dove stiamo andando e discutere sull'opportunità di andare proprio in quella direzione.
 
Luca Mercalli, con un ottima capacità di sintesi e di dialettica, offre ottimi spunti di riflessione. La prima che mi viene in mente è l'indifferenza dei più, a mio avviso il principale ostacolo ad un cambiamento che possa per l'appunto condurre ad uno società con un maggior livello di benessere e felicità, il più esteso possibile. L'adozione di un modello di vita e di consumo consapevole e critico non è soltanto più un elemento di moda, ma veramente l'unica via d'uscita a situazioni di conflitto e di malessere diffuso nella società.
 
Se non ci saranno cambiamenti culturali e prese di coscienza reali da parte dei più sulla necessità di adottare e stimolare un cambiamento allora temo che lo scenario, per dirlo con le parole di Mercalli, di caduta rovinosa invece di atterraggio morbido verso una nuova società, ebbene tale scenario sarà purtroppo inevitabile: ci stiamo scavando la fossa sotto i piedi e tra le nostre preoccupazioni principali vi sono: (a) chi sarà il prossimo escluso nel reality show preferito, (b) come mai la sorella dell'amica si è fidanzata con quell'antipatico, (c) quale crema meglio idrata le nostre mani, (d) ecc...ecc....
 
Scusate lo sfogo, ma quando ci vuole ci vuole!
 
Luca